Perché è normale sentirsi confusi quando si inizia col marketing
Ti dico la verità: nessuno nasce imparato. E soprattutto, nessuno ti spiega come iniziare a fare marketing digitale a partire da zero. Se stai leggendo questo articolo è perché, probabilmente, ti senti un po’ perso. Hai un’attività, magari ti sei fatto fare un sito, hai una pagina sito, una pagina Facebook, forse anche Instagram. Ma continui a pensare: “Ok, e adesso? Cosa devo fare davvero?”
Tranquillo. È normale. La maggior parte delle persone che si avvicina al marketing digitale parte con la sensazione di essere dentro un labirinto. Mille strumenti, mille pareri, zero direzione. E la colpa non è tua. È che ti hanno venduto strumenti, non visione.
Il marketing digitale per principianti è un labirinto (senza mappa)
Immagina di entrare in un supermercato enorme, ma senza corridoi né cartelli. Solo scaffali ovunque, pieni di cose. E nessuno che ti dica da dove cominciare. Questo è quello che prova chi inizia a guardarsi intorno nel digitale. Ti parlano di funnel, di post, di SEO, di campagne… ma tutto sembra slegato. È come cercare di cucinare leggendo cinque ricette diverse contemporaneamente.
E sai qual è il rischio? Che dopo un po’ pensi: “Questo marketing digitale è una fregatura.” Ma non lo è. Il problema è che nessuno ti ha mai dato una mappa.
La trappola degli strumenti: perché “fare qualcosa” non basta
Molti partono così: fanno un sito, aprono i social, iniziano a pubblicare. “L’importante è esserci”, dicono. E invece no. L’importante è sapere perché ci sei. Senza una direzione, ogni post è un colpo nel buio. Ogni euro speso è una scommessa. Ogni strumento diventa un altro pezzo che non si incastra.
Fare qualcosa non basta. Anche correre è “fare qualcosa”. Ma se stai correndo in cerchio… non stai andando da nessuna parte. Ecco perché la strategia viene prima.
I 3 pilastri da cui partire davvero (prima di qualsiasi azione)
Ok, ma quindi da dove si parte sul serio? Te lo dico io: da tre cose semplici, ma fondamentali. Sono le basi del Metodo SD. Le mettiamo in ogni documento strategico, con ogni cliente.
1. Cliente ideale: a chi stai parlando?
Se provi a parlare a tutti, finisci per non dire nulla a nessuno. Devi sapere chi è la persona che vuoi raggiungere. Non “chiunque abbia bisogno di…” – quello non basta. Devi sapere cosa lo preoccupa, cosa desidera, cosa cerca online, dove si informa. Più lo conosci, più la tua comunicazione sarà efficace. È come parlare a un amico, non a un estraneo.
E no: il cliente ideale non è solo un’etichetta per i business plan. È il filtro che ti aiuta a capire cosa dire, dove pubblicare, che tono usare.
2. Obiettivo chiaro: che risultato vuoi ottenere?
Vuoi che ti chiamino? Che ti chiedano un preventivo? Che vengano in negozio? Sii chiaro con te stesso. Il marketing digitale non è magia: è uno strumento per raggiungere un obiettivo preciso. Senza una meta, ogni azione è solo movimento. E il movimento senza direzione è solo fatica.
Non hai bisogno di essere ovunque. Hai bisogno di sapere perché fai quello che fai.
3. Canali: dove cercare le prime risposte
Non serve essere ovunque. Anzi, è proprio il modo migliore per bruciarsi. Devi essere dove è il tuo cliente ideale. Se cerca su Google, lavora lì. Se si muove su Facebook, presidia quella piattaforma. Se legge newsletter, parti da lì. Ma non tutto insieme. Parti da un canale. Fallo bene.
Fare poco, ma farlo in modo coerente, ti porterà più risultati che essere presente ovunque in modo confuso.
Primi passi: come iniziare fare marketing digitale e in che ordine
Ti dico subito cosa non fare: non lanciarti su mille strumenti insieme. Il primo passo non è fare i post, né aprire un e-commerce, né pagare un’agenzia per delle Ads. Il primo passo è fermarsi e ragionare. Ti sembrerà assurdo, ma molte PMI ci chiedono una consulenza dopo aver già speso migliaia di euro in azioni scollegate. E sai cosa dicono? “Ho fatto tutto… ma non funziona.”
Quindi no, non serve fare di più. Serve fare meglio. Serve una strategia prima dell’azione.
Non tutto insieme: inizia con un passo sostenibile
Non devi fare tutto oggi. Inizia con un passo che puoi gestire. Anche solo raccogliere le idee, osservare i tuoi concorrenti, ascoltare i tuoi clienti. Parti da lì. Parti da qualcosa che puoi fare con costanza.
La strategia digitale non si costruisce in un giorno, ma ogni giorno puoi fare qualcosa per avvicinarti. Non lanciarti su mille strumenti tutti insieme; il segreto è la coerenza, non la velocità.
Contenuti semplici, ma utili: il tuo primo asset
Il primo contenuto utile non è un video virale o un carosello grafico. È una risposta. A una domanda vera. Se inizi a pubblicare contenuti che rispondono a ciò che il tuo cliente si chiede, hai già iniziato col piede giusto.
Parla come mangi. Scrivi come spieghi al bar. Non cercare frasi da effetto: cerca verità.
La strategia prima del sito: sì, hai letto bene
Molti fanno il sito pensando che sia il punto di partenza. Invece è uno strumento, non l’inizio del percorso. Prima devi capire cosa vuoi dire, a chi, e con quale obiettivo. Solo allora puoi decidere se ti serve un sito, e come deve essere fatto.
Un sito senza strategia è un contenitore vuoto. Bello, ma inutile. È il classico caso di PMI con sito vetrina… e nessuno che guarda la vetrina.
Gli errori più comuni quando si inizia (e come evitarli)
Lo faccio da solo, poi si vedrà…
L’autonomia va benissimo. Ma sai veramente come iniziare a fare marketing digitale? Sai che partire da soli senza una direzione chiara è pericoloso? Si rischia di fare tanto… e non arrivare da nessuna parte. Fermarsi, farsi aiutare, non è una debolezza. È un investimento.
Investire senza sapere perché
Se spendi in pubblicità solo perché “si fa”, preparati a restare deluso. Le Ads non risolvono la mancanza di strategia. Anzi, amplificano i problemi. Se non hai un messaggio chiaro, portare più persone su quel messaggio confuso… non serve.
Aspettare il momento perfetto
Il momento perfetto non arriva mai. L’unico momento giusto è quando decidi che vuoi davvero far crescere la tua attività in modo serio. Il resto si costruisce.
Vuoi una mappa vera per iniziare? Parti da qui
Se sei arrivato fino a qui, forse ti sei riconosciuto in qualche passaggio. Magari hai anche già fatto dei tentativi. Ma adesso sai una cosa: non ti serve fare qualcosa. Ti serve una strategia.
E per iniziare, ti basta scaricare la Checklist Strategica. È gratuita, è chiara, e ti aiuta a capire dove sei messo bene e dove hai dei buchi.
Non è la fine. È solo l’inizio. Ma è l’inizio giusto.
Si parte dalla strategia. E non parliamo di piani complicati o documenti pieni di buzzword. Parliamo di tre cose semplici: sapere chi è il tuo cliente ideale, avere un obiettivo preciso e capire dove ti conviene comunicare. Questo è l’inizio vero, concreto, praticabile anche se sei da solo
No. Avere un sito senza una strategia è come stampare volantini senza sapere a chi darli. Il sito può essere utile, ma solo se sai a chi devi parlare, cosa vuoi dirgli e perché dovrebbe ascoltarti. Prima serve chiarezza. Poi, eventualmente, il sito
Partire dagli strumenti. Fare il logo, aprire Instagram, buttarsi sulle Ads. Tutto questo ha senso solo se sai cosa vuoi ottenere. L’errore più comune è fare tanto e non sapere il perché. Il risultato? Sprechi, frustrazione e la sensazione che il marketing non funzioni
Serve lucidità. Non servono corsi da mille euro, serve un metodo chiaro: clienti giusti, obiettivi chiari, messaggi coerenti. Se hai questi tre elementi, anche con pochi strumenti puoi iniziare bene. L’importante è che ogni azione abbia un senso
Scarica una checklist strategica fatta bene. Una che ti faccia domande vere, non solo spunte generiche. La nostra è gratuita e serve proprio a questo: a farti capire dove sei, dove vuoi andare e se hai tutto quello che serve per iniziare senza sprecare tempo